A Parigi Vanessa è prima nelle qualificazioni al corpo libero e alla trave mentre Carlotta Giovannini guida la classifica del volteggio. Igor Cassina è 2° alla sbarra, mentre Matteo Angioletti è 6° agli anelli
Raikkonen? Massa? Nient'affatto: la Ferrari è ancora una volta Vanessa, la ginnasta bresciana campionessa del mondo in carica che domina le qualificazioni agli Internazionali di Francia, il suo esordio in Coppa del Mondo.
La Ferrari si è qualificata per le finali di domenica con il primo punteggio al corpo libero (15.400), il primo alla trave (ancora 15.400) e il secondo alle parallele asimmetriche (15.800) dove solo l'ucraina Zgoba riesce a starle davanti. Il grande sabato della ginnastica azzurra è completato poi da Carlotta Giovannini che con due salti straordinari conquista la prima piazza parziale al volteggio (14.525). Infine l'altra bresciana Silvia Zanolo che, entrata da poco nella squadra azzurra, fa registrare un buon 14° parziale alla trave (14.000).
Nelle gare maschili Igor Cassina può dirsi ottimista dopo il 2° posto in qualificazione alla sbarra. Il campione olimpico di Meda ha chiuso la sua prova con il punteggio di 15.125, alle spalle del giapponese Hoshi (15.350). Guadagna la finale agli anelli, invece, Matteo Angioletti, 6° nella specialità con 15.975 nella classifica che vede al comando lo statunitense Kai Wen Tan; solo 13° Matteo Morandi che si ferma a quota 15.300.
Le finali si svolgeranno tutte nella giornata di domenica e, visti i risultati delle qualificazioni, la speranza è quella di poter festeggiare ancora un weekend di grande ginnastica azzurra.
