Grande prova di Vanessa Ferrari nella gara di qualificazione agli Europei di Amsterdam, competizione che si tinge subito d'azzurro
La storia dello sport è piena di meteore, atleti protagonisti per un giorno, magari anche per pochi secondi, che poi cadoono amaramente nel dimenticatoio. Questo non è certamente il caso di Vanessa Ferrari che dopo la straordinaria vittoria nell'All-Around dei Mondili di Aarhus cerca ora la sua grande conferma ai campionati continentali di Amsterdam.
Dopo la gara di qualificazione, inutile usare la scaramanzia, le premesse per un grande risultato ci sono tutte. Vanessa guida la classifica del concorso generale con 61.575: più di un punto di vantaggio sulle ginnaste rumene Steliana Nistor (60.125) e Sandra Izbasa (bronzo ad Aarhus e ora ferma a 59.750).
La Ferrari diventa quindi la favorita numero 1 per la finale All-Around di sabato, ma si candida per medaglie pesanti anche nelle finali di specialità di domenica avendo conquistato il primo punteggio alla trave (16.000) e alle parallele asimmetriche (15.600), oltre al secondo parziale al corpo libero (15.250) a un passo dalla solita Izbasa (15.350).
Non solo Vanessa in questo splendido giovedì azzurro che ha aperto gli Europei di Amsterdam: Federica Macrì si è qualificata per la finale All-Around con il 10° punteggio (56.725), bruciando le compagne di squadra Monica Bergamelli (12° a 56.400) e Carlotta Giovannini (15° a 55.975). Quest'ultima si annuncia come sicura protagonista della finale al volteggio: i suoi due salti sono stati premiati dalla giuria con una media di 14.737 che la colloca in vetta alla classifica di specialità davanti alla russa Grudko e all'eterna tedesca Chusovitina.
Domani le qualificazioni maschili che vedranno scendere in pedana il nostro campione olimpico alla sbarra Igor Cassina.
